Con risultati del genere tra le mani, una volta consolidato e sperimentato il team, decidemmo di fare un brano anche per me...

FONTE: I. Spagna - "Quasi una confessione!" - 2011
Il successo arriva nel 1986.

Devo proprio confessare che ciò che più di tutto mi ha gratificato è stata la popolarità che ho ottenuto in Italia. Se penso che quando ho cominciato nessuno voleva saperne di me e delle mie canzoni come per esempio Easy Lady.

Un'italiana che si chiama Spagna e canta in inglese non avrà mai successo, dicevano...

Con il nome d'arte di "Spagna", con un look aggressivo e ritmi dance, incide, in lingua Inglese, il singolo "Easy Lady"… Il brano, prima di "sfondare nel nostro paese" raggiunge (nella primavera del 1986) la prima posizione della classifica francese e scala, poi, tutte le classifiche europee vendendo circa due milioni di copie; Ivana si aggiudica il Telegatto d'argento (come rivelazione dell'anno) a "Vota la Voce" e il Disco Verde, assegnato al miglior giovane artista, al "Festivalbar".
L'anno successivo pubblica il primo album della sua carriera, intitolato "Dedicated to the moon". Il disco vende circa mezzo milione di copie aggiudicandosi l' "Ampex Golden Reel Award" per le vendite e, cosa ancora più straordinaria, il singolo "Call me" regala a Spagna il primo posto della classifica europea - fatto mai verificatosi prima per un'artista italiana - davanti a Madonna e a Michael Jackson.
Anche nella classifica inglese la canzone rimane nella top 75 per dodici settimane, raggiungendo il secondo posto e, nel 1988, è alla posizione n 13 di una speciale classifica dance del giornale "Billboard".

Arrivai a casa e accesi la televisione perché volevo vedere a che posto fossi nella Euro Parade, […] la classifica europea dei singoli più venduti, visto che mi avevano detto di essere nei primi dieci.

Vidi dall’undicesimo posto in su e quando furono verso il quinto posto, non essendo ancora stata nominata, pensai di esserne uscita. […] Finchè arrivarono al terzo posto dove si piazzò Madonna, al secondo Michael Jackson… e al primo posto, chi c’era? Spagna con “Call Me”!

Per l’emozione, caddi tramortita come una pera cotta sul divano…

FONTE: I. Spagna - "Quasi una confessione!" - 2011
Si aggiudica la vittoria del Festivalbar e ad oggi resta l'ultima cantante donna ad aver vinto la manifestazione. Trionfa anche a "Vota la voce" come cantante femminile del 1987 conquistando il primo Telegatto d'oro (con le canzoni "Dance dance dance" e "Call me").

Nel 1988 Ivana dedica il suo secondo album, "You are my energy", al padre recentemente scomparso. Anche in questa occasione i due singoli "Every girl and boy" e "I wanna be your wife" ottengono un notevole successo. Degna di nota è anche l’ultima traccia del disco, "10 March 1959" scritta e cantata da Ivana per il Popolo Tibetano, in favore del quale Spagna si impegnerà anche negli anni a seguire.

Negli anni '80 Ivana è impegnata anche in diverse collaborazioni con artisti di fama internazionale tra i quali anche Corona con i brani "I don't wanna be a star", "In the name of love" e "Get up and boogie" (contenuti nel primo album della cantante brasiliana intitolato "The rhythm of the night" - etichetta Dwa) e, insieme a Larry Pignagnoli, produce il 45 giri di Rankati dal titolo "Jane".
Nel novembre 1990 prende parte (insieme a Paul Young, Spandau Ballet e Matt Bianco) alla campagna di informazione sulla sicurezza stradale "I love me".

Poi la storia tra me e Larry finì. Per rimettermi dal trauma non trovai che la fuga. Più lontano possibile: affittai un appartamento a Los Angeles, passai una settimana a piangere e poi decisi che era arrivato il momento di rimettermi al lavoro. Preso a nolo un pianoforte cominciai a scrivere...

Dopo tanti successi avevo capito che era arrivato il momento di voltare pagina. Volevo rinnovarmi per abbracciare un nuovo pubblico, ma senza deludere i ragazzi che hanno decretato il mio successo...

Il terzo lavoro discografico della cantante veneta esce nei negozi nel 1991: "No way out" viene alla luce dopo una lunga esperienza vissuta a Los Angeles, dove Ivana contamina il proprio stile con nuove sonorità e stili diversi di comporre i testi (Diane Warren è, infatti, autrice della canzone "There's a love" contenuta nell'album ed è proprio in suo omaggio che Ivana, durante il suo soggiorno americano, realizza un bellissimo dipinto. All'album collaborano anche gente del calibro di Stephen Bray, dell'entourage di Madonna, e Rhett Lawrence, scopritore di Mariah Carey e collaboratore di artisti quali Michael Jackson, Stevie Wonder e Barbra Streisand. Il primo singolo estratto è "Only words" trasmesso ripetutamente dalle radio. Durante il Festivalbar, per la prima volta Ivana non è in gara ma super ospite. Nello stesso anno un tour negli States consolida il successo d’oltreoceano.

Un giorno ricevetti una telefonata. Era proprio lui in persona (Robert Wayne Colomby, direttore artistico della Sony Music della West Coast, ndr) all’altro capo della cornetta che desiderava incontrarmi. [...] Al solo pensarci mi vengono i brividi ancora adesso, nonostante il tempo trascorso. Per poco non volli credere alle sue parole quando mi disse: <<Mi piace come scrivi e canti!>>. E subito dopo: <<Mi ricordi Gladys Knight, il tuo personaggio è forte, voglio curare la tua produzione>> […]

Era veramente un sogno, ancor più impreziosito dal fatto che la mia sarebbe stata a tutti gli effetti storicamente la prima produzione della Sony Music americana per un’artista italiana. Un fatto epocale!

FONTE: I. Spagna - "Quasi una confessione!" - 2011

Ritornò il successo e durò due anni, la CNN e Channel Four mi additavano come erede o rivale di Madonna.

Finché un nuovo amore mi indusse a ritornare in Italia...

La primavera del 1993 porta nei negozi di dischi il primo greatest hits della cantante. L'album "Spagna & Spagna - Greatest hits", oltre ai grandi classici non contiene alcun brano inedito ma solo una versione remixata del primo grande successo "Easy Lady".
Solo in estate la Sony Music pubblica un nuovo singolo di Spagna: "I always dream about you" che, pur con la sola promozione radiofonica, entra prepotentemente in hit parade al numero 5, restando in top ten per diverse settimane. Il singolo, riscuote un notevole successo anche in Francia e solo in quel paese il brano viene promosso in tv.
Il singolo anticipa l'album "Matter of time" pubblicato nei mesi invernali del 1993. Anch'esso "concepito" e registrato negli States. Altro singolo estratto è "Why me" remixato dai Datura e ben piazzato nella top ten dei dischi più venduti della stagione.